Progetto Tradizioni e fortuna dei classici

Il Gruppo opera nell’ambito del Centro Internazionale di Studi Umanistici-CISU (già Centro Interdipartimentale di Studi Umanistici 1997-2013) dell’Ateneo. Combinando forti competenze filologico-letterarie, linguistiche, paleografiche e storiche, ha come obiettivo lo studio della tradizione e della fortuna dei classici nell’Umanesimo italiano ed europeo, con significative aperture sulla stagione medievale e sui secoli successivi fino all’età moderna. Le linee progettuali, ben consolidate a livello metodologico, si fondano sulla consapevolezza che la complessa fisionomia della ricerca richieda un progressivo ampliamento delle conoscenze su piani molteplici, integrando lo studio della tradizione con quello della fortuna dei classici nella sua più ampia diacronia, seguendo le strade spesso tortuose della loro ricezione nei vari ambienti, allestendo censimenti mirati di manoscritti e stampe antiche anche attraverso affondi nel patrimonio archivistico europeo, rimettendo in circolazione testi inediti o rivisitando criticamente quelli affidati a pubblicazioni poco rigorose, e illuminando i contesti storici e culturali che li hanno prodotti. Il lavoro svolto fino a questo momento sui versanti latino, greco e italiano, spesso esito di fruttuosi approcci interdisciplinari, ha spianato nuove strade nella ricerca, consentendo di approdare a risultati innovativi che permettono di modificare non pochi stereotipi della storia culturale e letteraria. Nel solco di quella collaborazione con le reti di eccellenza della ricerca nazionale e internazionale che da sempre caratterizza la vocazione e l’attività editoriale del CISU, il Gruppo, grazie a partnership con enti, istituzioni e studiosi che operano efficacemente nell’ambito della ricerca delineata, ha organizzato negli anni convegni e seminari di alto profilo, pubblicando i risultati delle proprie indagini sia nelle riviste («Studi medievali e umanistici», «Umanesimo dei moderni») e collane del Centro (http://www.cisu.unime.it/), sia nella rivista «Studi giraldiani» (https://cab.unime.it/journals/index.php/GIRALDI) e nella collana «Arbor inversa. Studi e testi giraldiani» (http://www.aracneeditrice.it/index.php/collana.html?col=arb), co-dirette da componenti del Gruppo, sia in numerose altre qualificate sedi editoriali italiane e straniere.

Data inizio della costituzione del gruppo: 1 gennaio 2013

Responsabile scientifico del Gruppo
Daniela Gionta

Componenti interni all’Ateneo
Giovanni Cascio, Paola de Capua, Anita Di Stefano, Vincenzo Fera, Giorgio Forni, Francesco Galatà, Daniela Gionta, Caterina Malta, Paola Megna, Alessandra Tramontana, Giuseppe Ucciardello, Susanna Villari

Componenti esterni all’Ateneo
Antonino Antonazzo (Uni.Chieti), Antonio Rollo (UniOr)

Linee di ricerca
– la filologia e la letteratura degli umanisti
– il ritorno del greco in Occidente
– l’epigrafia umanistica
– l’antiquaria
– la storiografia umanistica
– Francesco Petrarca
– Giovanni Boccaccio
– Angelo Poliziano
– Iacopo Sannazaro
– Giovan Battista Giraldi Cinzio
– Giovanni Pascoli
– il classicismo in età moderna

Settori scientifici disciplinari (SSD)
L-FIL-LET/02; L-FIL-LET/04; L-FIL-LET/07; L-FIL-LET/08; L-FIL-LET/10; L-FIL-LET/13

Settori ERC
SH5_3 Philology; text and image studies; SH5_8 Cultural studies, cultural identities and memories, cultural heritage; SH6_5 Palaeography and codicology