Presentata la II edizione del Master di II livello in “Amministrazione e Gestione dei patrimoni confiscati alla mafia” E’ stata presentata stamane nel corso di una conferenza stampa la seconda edizione del Master di II livello in “Amministrazione e Gestione dei patrimoni confiscati alla mafia”, organizzato dall’Ateneo in collaborazione con il Tribunale di Messina, la Procura della Repubblica di Messina, l’Ordine degli Avvocati di Messina, l’Ordine dei Dottori commercialisti ed esperti contabili di Messina. All’incontro erano presenti il prof. Luigi Chiara, Direttore del Master, il prof. Giovanni Moschella, Direttore del Dipartimento di Scienze Politiche e Giuridiche, l’Avv. Vincenzo Ciraolo, Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Messina e il dott. Enrico Spicuzza, Presidente dell’Ordine dei Dottori commercialisti di Messina. “L’idea è quella di promuovere un’azione formativa – ha detto il prof. Moschella- che abbia al centro la lotta alla corruzione, ma non solo sotto il profilo teorico; il rischio, infatti, è che con l’attività di confisca e di sequestro i beni restino inutilizzati ed in questo senso con la riappropriazione degli stessi da parte della società si riesce a dare un forte segnale alle organizzazioni mafiose ”. “L’Ordine degli Avvocati ha aderito con orgoglio alla realizzazione di questo Master – ha spiegato l’avv. Ciraolo- sulla base di un report è stato dimostrato, infatti, che lo Stato con il sequestro delle aziende mafiose crea disoccupazione dove la mafia creava occupazione e questo non si può consentire perchè all’interno di una azienda lavorano molte persone che dopo il sequestro e la confisca di un’attività si ritrovano senza lavoro. Da qui l’esigenza di un percorso formativo che crei professionisti per la gestione delle aziende sequestrate”. L’obiettivo del Master è quello di sviluppare una cultura della legalità fondata sulla consapevolezza delle patologie che la ormai larga diffusione delle “mafie” innerva entro il contesto politico-amministrativo ed economico e sociale. Verranno formate figure specializzate, oltre che nella repressione e prevenzione dei fenomeni di criminalità organizzata e della corruzione politico-amministrativa, soprattutto nella gestione dei patrimoni confiscati alla mafia. Tra l’altro, il Tribunale di Messina ha istituito, così come diversi altri Tribunali e Procure italiane, un albo di amministratori e i master universitari di II livello in materia costituiscono titolo per l’iscrizione. Per accedere al Master è necessario avere conseguito una laurea magistrale o una laurea vecchio ordinamento. I posti complessivamente disponibili sono 60. La domanda di partecipazione deve essere compilata elettronicamente, entro il 12 dicembre prossimo, utilizzando esclusivamente la procedura disponibile all’indirizzo online https://unime.esse3.cineca.it . Per ulteriori info www.unime.it Università degli Studi di Messina |
URL: https://portale.unime.it/comunicatistampa/2016/11/29/presentata-la-ii-edizione-del-master-di-ii-livello-in-amministrazione-e-gestione-dei-patrimoni-confiscati-alla-mafia/