Ante quam essent episcopi erant civitates. I centri minori dell’Italia tardomedievale

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Descrizione

a cura di Francesco Paolo Tocco
Introduzione di Enrico Pispisa

Messina, Centro Interdipartimentale di Studi Umanistici, 2010, XXVIII+408 pp.; 23 cm.
ISBN 978-88-87541-55-7

INDICE GENERALE

Enrico Pispisa, Città, storia locale, microstoria. Questioni di metodo
Francesco Paolo Tocco, Postilla all’Introduzione

I. Italia e Sardegna (secoli XII-XV)

Antonella Faloppa, Comuni minori in Piemonte: linee interpretative per una tipologia
Primo Giovanni Embriaco, Le città del Ponente ligure: assetti politici ed evoluzione istituzionale (secoli XII-XIII)
Adelaide Ricci, Borghi, castelli e quasi-città. Un panorama storiografico sui centri minori di area padano-veneta nei secoli medievali
Giuliano Pinto, Nascita e sviluppo dei centri minori della Toscana (secoli XI-XIII). Alcune osservazioni
Berardo Pio, Considerazioni sulle città minori dello Stato pontificio nel tardo Medioevo
Gemma Colesanti, Le città minori del Mezzogiorno angioino e aragonese
Anna Maria Oliva, «Habet Sardinia et alias civitates, oppida et villas» I ‘centri minori’ della Sardegna tra XIV e XVI secolo

II. Cinque realtà urbane siciliane (secoli XII-XV)

Carmela M. Rugolo, Lipari tra angioini e aragonesi
Luciano Catalioto, La città e il vescovato di Lipari-Patti tra XIV e XV secolo. Politica, economia, società in una sede monastico-episcopale della Sicilia aragonese
Rosa Maria Dentici Buccellato, Governo urbano e gestione del territorio a Termini nel Quattrocento
Francesco Paolo Tocco, Sciacca nel Quattrocento: ritratto di una terra in ascesa nella Sicilia aragonese
Francesco Barna, Il caricatore di Brucoli (sec. XV)

Indici
Indice dei nomi
Indice dei luoghi