La filologia romanza e i codici

lafilologia

Atti del Convegno tenutosi all’Università degli Studi di Messina, Facoltà di Lettere e Filosofia, 19-22 dicembre 1991.

1993. – V. I-II; 782 p.; 23 cm.

 

 

 

 

INDICE GENERALE

vol. I

Cesare Segre, Dalla memoria al codice
Aurelio Roncaglia, L’immagine paleografico-visiva dell’antecedente perduto e l’immagine intellettuale della struttura originaria, strumenti di critica del testo
Alberto Varvaro, Per la storia e la metodologia della critica testuale. Bélier editore di Tommaso
Alessandro Vitale Brovarone, Tipologia di codici e tipologia di testi
Luciano Borghi Cedrini, Il trattamento dei codici repertoriali
Walter Meliga, I canzonieri trobadorici
Roberto Antonelli (coordinatore), Manoscritti latini e romanzi XIII secolo
Maria Luisa Meneghetti, Stemmatica e problemi d’attribuzione fra provenzali e siciliani
Giuliano Gasca Queirazza, Ricorso alla tradizione manoscritta per l’edizione di un frammento
Saverio Guida, Ecdotica delle più antiche liriche oitaniche ed occitaniche
Luciano Formisiano, Prospettive di ricerca sui canzonieri d’autore nella lirica d’oil
Fabrizio Beggiato, “Tu por ton per”, Vie de Saint Alexis v.155. Sulla congettura in regime di diffrazione
Saverio Panunzio, Una relazione inedita antico-francese del Liber Genesis (Cod. Vat. Pal. Lat. 1957)
Elio Melli – Antonella Negri, L’episodio di Vaucoleurs nella tradizione manoscritta del “Renaut de Montauban”
Salvatore Luongo, Dall’assonanza alla rima: la versione R della Geste di Guillaume d’Orange
Paola Moreno, Se sia possibile avere un’idea adeguata dei codici attraverso gli appunti: il caso di Foucon de Candie
Lucilla Spetta, Il Ms. MR 92 della biblioteca metropolitana di Zagabria visto da vicino
Maria Carla Battelli, Il codice Parigi, Bibl. Nat. F. Fr 844: un canzoniere disordinato?
Maria Luisa Indini, La ‘Prison d’amour’: un’edizione impossibile?

vol. II

Anna Cornagliotti – Marco Piccat, Interferenze linguistiche in un manoscritto di area iberica
Vincenzo Minervini, Il Ms. A.C.A, Sant Cugat 81 e un probabile modello dei “Disticha Catonis” in catalano
Sandro Orlando, Il codice della Razòn de amor tra casigliano e aragonese (con alcuni rilievi sui più antichi codici della letteratura spagnola)
Anna Maria Compagna Perrone Capano, Sull’omogeneità dei codici: la poesia narrativa catalana nella tradizione manoscritta
Monica Longobardi, Frammenti di codici dall’Emilia Romagna: secondo bilancio
Fabrizio Cigni, Manoscritti di prose cortesi compilati in Italia (sec. XIII-XIV): stato della questione e prospettive di ricerca
Lino Leonardi, Guittone nel Laurenziano. Struttura del canzoniere e tradizione testuale
Giuseppe Porta, Le varianti relazionali come strumento di verifica dell’autenticità dei testi: Villani e Malaspini
Corrado Bologna, Sull’utilità di alcuni descripti umanistici di lirica volgare antica
Giosuè Lachin, La composizione materiale del codice provenzale N (New York, Pierpont Morgan Library, M 819)
Giuseppina Brunetti, Il testo riflesso: appunti per la definizione e l’interpretazione del doppio nei canzonieri provenzali
Lucia Lazzerini, Varianti d’autore o infortuni di copista? Recensio e interpretatio nel caso di Marcabru, IV (Al prims comens de l’ivernaill)
Paola Allegretti, La tradizione manoscritta di Bernart de Ventadorn e un luogo del Tetrarca
Giuseppe E. Sansone, Guilhem de Berguedan e Guilhem de la Tor: plagio?
Paola Bianchi De Vecchi, Problemi inerenti alla tradizione manoscritta del Sidrac
Maria Sofia Corradini Bozzi, La Fachliteratur occitanica: i codici di argomento medico-farmceutico
Maria Careri, Bartolomeo Casassagia e il canzoniere provenzale M
Tavola rotonda